domenica, dicembre 31, 2006

Questa destra così di sinistra.

E ti pareva che Feltri non ti sparasse il pistolotto sulla sconfitta delle democrazie Occidentali nel momento in cui Saddam viene appeso per il collo!!??

Ma possibile che a cominciare da quel bel fico di Fini, a destra non si sappia resistere alla tentazione di imbarcarsi sul battello dei "politicamente corretti"?? A quanto pare ci sono riusciti, i compagni e la loro intellighenzia, a farvi sentire un ineluttabile bisogno di essere sdoganati alla cultura progressista, la pena di morte è roba da cowboy texani, solo nell'incivile cultura anglosassone esistono ancora concetti sorpassati come il bene e il male, dove il bene combatte sempre il male.

Solo dei sempliciotti come gli statunitensi potevano approvare a grande maggioranza l'esecuzione dimenticando la divisione fra repubblicani e democratici. In Italia invece si digiuna prima per permettere a Welby di morire e il giorno dopo salvare la pellaccia del boia di Bagdad.
Tutti d'accordo da Berlusconi a Prodi nel dichiarare la propria repulsa per il nodo scorsoio.

Certo noi avremmo preferito un Rais agli arresti domiciliari, circondato dai suoi fedeli "resistenti" che avrebbero certamente trovato il modo di allietare le lunghe giornate di condannato in attesa di un indulto o uno sconto di pena per buona condotta.

E' per me desolante constatare come nemmeno coloro in cui più ci identifichiamo, quando si sale a livello di valori morali e si tratta di difendere il senso di responsabilità e di sacrificio non trovano argomento migliore dell'abiura per affermare la loro "civile modernità".

Ormai anche a destra ci si vergogna di affermare che questo è stato semplicemente "un atto di giustizia", solo i truculenti come Calderoli danno il benestare, mentre tutti sono a rappresentare i "moderati" turbati nel loro perbenismo ipocrita.

Spero che come spesso accade il popolo sappia essere migliore dei suoi rappresentanti, e nel profondo della propria coscienza sappia riconoscere che deve esistere un confine oltre il quale non si va e chi lo fa paga di propria tasca senza sconti ma anche senza nessun compiacimento da parte di una comunità umana che ha tutto il diritto di difendersi dalla follia dei singoli.

2 commenti:

maurom ha detto...

E' bello poter pensare con la propria testa.
Noi non abbiamo bisogno di leggere Scalfari o Mieli per decidere.
Magari decidiamo d'impulso, siamo anche capaci di cambiare idea e possiamo lasciarci convincere: ma sempre non per partito preso, con il cervello che funziona e che può anche lasciarti in mezzo al guado, nel dubbio.
Che bello avere dubbi qualche volta!
Che bello poter usare il buonsenso per uscire dai problemi!

buonsenso ha detto...

Io sono convinto che esista effettivamente un problema di rappresentanza nel cd, nel senso che spesso e volentieri le posizioni dei leader non sono quelle condivise dalla maggioranza dei loro elettori.

Sulle questioni etiche in particolare ne dobbiamo sentire di tutti i colori.

Dispiace non potersi "identificare" completamente nei propri "campioni"!!