Solidarietà ai camionisti che con il coraggio della disperazione si oppongono ad un governo bolscevico, sempre pronto a concedere prebende ed incentivi solo ai paraculi di stato, ai grandi industriali politicamente corretti ed al gregge dei dipendenti allineati e coperti sapientemente guidato dai pastori della triplice.
In un paese dove la legalità è ormai una barzelletta Prodi, il calabrache, si permette di fare la voce grossa con chi chiede solo di essere messo in condizione di lavorare e guadagnare dignitosamente, senza essere stritolato da un fisco cubano e da costi di esercizio che crescono ogni giorno di più per la gioia di una politica parassita che vive di voto di scambio alimentato con il denaro di quei pochi (sic.) che non accettano di vendere la propria dignità per un tozzo di pane.
Devo sperare che il giochino subdolo e vigliacco del governo che cerca di mettere il paese contro una categoria perchè non abbassa la testa, possa fallire miseramente così come fallito è questo governo e questa classe dirigente uscita non certo per meriti propri indenne dalle macerie di tangentopoli. Miserrimi politici di seconda fila che non hanno saputo cogliere un'occasione irripetibile, quella di dare una svolta al percorso di un paese che corre incoscente verso il suicidio sociale ed economico.
Gli italiani anzichè lamentarsi perchè non trovano le zucchine al mercato farebbero meglio ad unirsi alla protesta, bloccare non solo autostrade am anche viottoli e sentieri, come non capire che le ragioni dei camionisti sono le stesse di quella che è la parte sana del paese, che tira la carretta da decenni ed in cambio riceve solo sputi in faccia, da boiardi e mantenuti di tutte le risme che oggi trovano massima espressione in questo governo vergognoso.
"Divide et impera" qualcuno a Roma lo aveva capito già tanto tempo fa!
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6 commenti:
Come sai, sono d'accordo, ma speravo che, dopo la precettazione, dessero "il buon esempio".
Magari con una sequenza di scioperi a singhiozzo, fino alla firma dei contratti. Lo stesso vale per i tassisti.
Tra l'altro sarebbero delle forme di protesta.pressione più incisive e più capite dalla gente.
Guarda non ho ancora visto conseguenze disastrose.. non è possibile che il senso di responsabilità in questo paese sia caricato sulle spalle di una sola parte politica, mentre a sinistra tutto è concesso.. G8 ti dice nulla?
spero che i camionisti non mollino per dimostrare al paese chi sono coloro che lo governano,gente che si è servita dell'arma dello sciopero per abbattere berlusconi e che dichiara illegale lo sciopero dei camionisti..allora i diritti ce li hanno solo quelli che votano a sinistra?Per gran parte nullafacenti?
http://riflessiditana.ilcannocchiale.it/
Ma so' cose di pazzi! Cioè: un prima piazza quella frase della THATCHER e poi scrive un post del genere...
Ma buonse', come si fa ad avere un'onesta giornata di lavoro per una paga onesta senza benzina o a mettere da parte qualche uovo per i giorni di pioggia se i camion non scaricano le derrate alimentari; questi delinquenti di camionisti supportano la polizia?
Guardate che alla Thatcher i fascistelli stavano sul cazzo almeno quanto i comunisti
Le cose sono due: o scendiamo tutti in piazza insieme ai camionisti e facciamo la rivoluzione contro questo governo indecente... oppure credo non tollerabile da parte di nessuna persona civile il blocco della circolazione di una intera nazione e per diversi giorni per rivendicare anche le più sacrosanti delle ragioni di una minoranza. Le due cose, come converrai, sono diverse e non stanno insieme.
Ma quali fascistelli, è semplicemente gente che ha deciso di non farsi prendere per il culo dai compagni al governo che vorrebbero tutti alle dipendenze dello stato o inquadrati da bravi travet in mega aziende parastatali e monopoliste.. ma la dignità voi dove la mettete?
E cosa sarebbero questi danni irreparabili a confronto di quelli fatti dalla finnziaria 2006??
Voi pensatela come volete ma io sto con chi si ribella a questo potere
che sa solo imporre tasse e balzelli .. dovreste farlo anche voi!
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