Adesso mi sento più tranquillo...

Da una conferenza sull'Islam in onda su radioparlamento, dopo una lunga discussione in particolare sul ruolo e i diritti della donna islamica:

Domanda:
"Quanti fra voi la pensano come voi? Io sono insegnante e dopo l'11 settembre in classe avevo bambine che facevano festa..."

Risposta:
"noi mussulmani liberali siamo una minoranza..."

Io che non sono per la multiculturalità della società interpreto liberali come moderati e dico che sarebbe ora che la smettessimo di prenderci per i fondelli, credo più allo Yeti e agli UFO che all'islam moderato... dei primi due ci sono traccie ed avvistamenti!

Eroi ..ma a quale prezzo?

Nella migliore tradizione andreottiana filopalestinese e filoaraba ci apprestiamo a conquistare con un sorriso il palcoscenico libanese, Prodi come un ayatollah qualunque cerca con la guerra prestigio e consenso, stimolando malignamente l'orgoglio e la coesione nazionale visto che sul fronte interno siamo e saremo sempre più alla farsa imbarazzante.

Gli italiani si lasceranno spennare senza fiatare quando, dopo la Coppa del Mondo, conquisteremo anche il comando UNIFIL strappandolo ancora una volta ai rivali francesi, già sui balconi si vede il tricolore affiancare le bandiere arcobaleno. Ma l'italiano si sà è sempre pronto a festeggiare il vincitore ma lo è altrettanto nel voltare le spalle al comandante in difficoltà, Prodi questo lo sa bene e da mesi lavora per garantirsi l'incolumità delle truppe e lo fa nell'unico modo che conosce, comprandola!

Una fetta consistente dei fondi destinati alla missione andranno nelle tasche di Hezbollah e soci sotto forma di cooperazione, che certamente già sanno come investirli al meglio in missili e kamikaze, prima o poi troveranno certamente il modo di scaricarli sulla testa dell'odiato nemico sionista.

Ha ragione TPS la finanziaria deve rimanere di 35 miliardi, meglio essere previdenti, nessuno può sapere quanto ci costerà riscattare la vita dei 3.000 ostaggi che stiamo inviando laggiù con la benedizione di no-global e francescani... a proposito di S. Francesco, pare che a forza di rigirarsi nella tomba lassù l'abbiano soprannominato la trottola.

Un popolo di falsi accattoni...

Eccoci tornati dalle ferie, abbronzati, rilassati e dopo aver speso forse un po' troppo siamo pronti ad iniziare un autunno di rivendicazioni... sento già a RAI radioparlamento una tristissima trasmissione su precari e precariato: scandaloso il fatto che l'11% dei lavoratori siano a tempo determinato, scandaloso che le donne precarie siano più degli uomini, scandaloso che al sud siano più che al nord ...scandaloso dico io, che in questo paese si parli sempre e solo di diritti e rivendicazioni e mai di impegno, doveri e sacrifici di lotte collettive e mai di responsabilità individuale.

Ormai non se ne può più nemmeno di un sud con il cappello in mano e le chiappe al sole di Mondello, delle donne e i giovani che puntano solo ed esclusivamente al posto ipergarantito nello stato o nel parastato, le truppe mastellate sono già al lavoro a Telese (Grand Hotel naturalmente) per accreditarsi paladini di gente che con titoli di dubbia provenienza e di nessuna professionalità si aspetta la rendita per il solo fatto di esistere. Lauree velleitarie in materie assolutamente inutili mentre le università più impegnative e prestigiose stentano a trovare studenti in grado di portare a termine gli studi.

A Scienza delle Comunicazioni si contendono i posti di operatore ecologico e quelli di Filosofia anelano la divisa da postino o da uscere comunale. Il nostro è il paese in cui è accertato il fatto che "onesto lavoratore" sia divenuto sinonimo di "pirla da spennare", dove il mercato e la competitività sono parole sconosciute a una buona parte dei suoi cittadini che devono questa loro posizione iperprotetta ai rimanenti che nel silenzio dei media e della politica, senza nessuna garanzia e senza nessun ammortizzatore sociale si reinventano ogni giorno il proprio quotidiano di lavoratore autonomo, artigiano, commerciante o dipendente nelle migliaia di piccole aziende del privato.

Ho già scritto ...la partita iva (per ora) la può richiedere chiunque, se come si vuol far credere gli autonomi sono tutti più che benestanti... perchè non assegnarne una ad ogniuno dei milioni di finti accattoni che ci stanno assillando da anni con le loro rivendicazioni senza vergogna?
Avremmo risolto ogni problema di welfare senza necessità di manovre e manovrine, qualora le cose stessero veramente come si favoleggia in ognidove si abbia allora il coraggio di dichiarare che una parte popolo italiano non è in grado di provvedere a se stesso e conseguentemente si richiedano nelle sedi opportune AIUTI UMANITARI.

Si può dare di più?

Ascolto il presidente Berlusconi al convegno di CL, dove viene accolto a differenza di altri con applausi scroscianti ed un entusiasmo commovente, ascolto e mi aspetto di risentire il guerriero di Vicenza ma mi ritrovo deluso ad ascoltare l'ennesimo comizio pre elettorale, capperi ... in fondo dopo 2 mesi di relax in sardegna non si può pretendere di più da chi comprensibilmente non ha più la convinzione e la grinta necessaria per affondare i denti nel ventre flaccido di questo governo.

lo dico perchè ho notato come gli argomenti e le argomentazioni affrontate sono state esattamente le stesse della campagna elettorale, come se Silvio non avesse vissuto su questa terra i primi 4 mesi di governo Prodi e forse è stato proprio così... beato lui che ha potuto farlo, noi no purtroppo.

Rinnovo invece la mia stima e il mio apprezzamento per Oscar Giannino che a mio parere da un po' di tempo dimostra una vitalità, una combattività ed un entusiasmo tali da mettere in ombra anche monumenti del libero pensiero come Vittorio Feltri o Giuliano Ferrara, bravo anzi bravissimo ..mai pensato di entrare in politica??

La faccia come il culo!!

La faccia come il culo, espressione volgare sinonimo di faccia di bronzo, di tolla, tosta ecc... ma in questo caso, visto il soggetto, mi sembra la più appropriata. Anche il più bamba di noi sa bene che le dinamiche economiche si sviluppano nel medio-lungo periodo e purtroppo dico io gli effetti della politica economica di un governo generano effetti durante la legislatura successiva. Già sarebbe il caso di ripensare le legislature in termini di durata, 5 anni mi sembrano pochi, 10 sicuramente più adeguati a garantire un effetto rimbalzo che ha portato SB a 5 anni di stagnazione anche grazie al Prodi 1 che a sua volta aveva goduto delle prime riforme di finanza creativa di quel genietto di Tremonti ministro del Berlusconi 1. In pratica chi bengoverna agevola l'avversario chi fa solo danni li mette in conto al successore e visto che Prodi è imbattibile nel produrre danni ci sarebbe da augurarsi di vederlo riconfermato fra 5 anni, in modo che debba rendere conto del suo operato quando gli effetti nefasti delle viscate saranno sotto gli occhi di tutti.

Se non fosse che l'elettorato di sx è fideisticamente portato ad approvare qualunque porcata provenga dal partito, il sig. Prodi che dopo 80 gg in cui ha votato solo ritiri, indulti, spacchettamenti e altre cazzate del genere, si permette di far passare l'idea che la ripresa è merito della politica del suo governo, sarebbe spernacchiato ad ogni angolo di strada, sarebbe schifato come il peggiore degli approfittatori che dopo mesi di catastrofismo si accredita ora, a fronte di numeri che non può smentire, come il leader di un paese felice!

Ma quello che fa più incazzare è la solita incapacità del cd di far valere le proprie ragioni, sarebbe il momento di sbattere ogni giorno dati e tabelle in faccia al popolo italiano, che si è lasciato intortare come già quello spagnolo, quello greco quello ucraino da chi prometteva la serietà al governo e si ritrova oggi fenomeni da baraccone elevati a rango di ministri. Vorrei una CdL con il coltello fra i denti, impegnata a sfruttare ogni occasione ed ogni mezzo a disposizione per rivendicare i propri meriti e dimostrare che non erano promesse di marinaio, una campagna martellante con squilli di tromba e bandiere tricolore in un tripudio degno della quarta coppa del mondo!!

E' al cd che si rivolge principalmente la mia rabbia, quel viscido essere di nome Casini continua a sculettare oscenamente provocante sotto il naso di una maggioranza arrapata logorata da tre mesi di asfissiante onanismo politico. Fini poi ha la non invidiabile capacità di sbagliare immancabilmente la mossa ogni volta che si azzarda ad uscire da dietro le spalle di SB, dove silenzioso e ingessato nei completi grigi con cravatta blu si è creato la fama di politico stimato ed affidabile, in particolare guarda caso, dagli avversari politici che lo vorrebbero a capo della CdL per farne agevolmente polpette in men che non si dica.

E allora come concludere questo quadro desolante???
Spero che SB si renda conto di quante cazzate ha fatto ascoltando gli ini e quanto non abbia saputo valoraizzare i monti amici degli ossi!!

Sveglia Silvio!!! circondarsi di yes-man e servi sciocchi nani e ballerine non è una politica degna di chi vorrebbe passare alla storia, ma di chi nella storia passa.. senza lasciare traccia!!