Se qualcuno si deve vergognare questo non è certo Calderoli.. ma l'ipocrisia di questo paese è ormai a livelli disgustosi.. come facilmente prevedibile il tutto finirà con l'ennesimo processo mediatico dell'orco leghista e una carrettata di fondi straordinari per far fronte a quella quotidianità secolare che ci si ostina a chiamare emergenza napoletana.... caggi'a'fà???
Update:
Roma, 4 nov. (Apcom) - "Stando alle stime delle Camere di Commercio sono circa 6.600 le imprese individuali e più di 5000 le società registrate in un solo quartiere di Napoli, Scampia". Questo è quanto risulta da un'inchiesta condotta da Contribuenti.it - Associazione Contribuenti italiani: con quasi tredicimila partite Iva accese e dati come quelli relativi al numero di imprese e società registrate, Scampia dovrebbe assomigliare ad uno dei più floridi distretti industriali.
"Le statistiche - spiega contribuenti.it in una nota - poi, fanno il resto. Analizzando i dati forniti dalla Gest line, la concessionaria incaricata del servizio di riscossione a Napoli e provincia, emerge che il 50% dei contribuenti non pagano le tasse con punte record a Scampia dove Contribuenti.it ha rilevato un indice di evasione pari al 98%. Bisogna subito rafforzare i poteri della Guardia di Finanza - afferma Vittorio Carlomagno, presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani - introdurre gli studi di settore anche alle industrie ed azzerare i finanziamenti statali e comunitari per tutte le imprese che non pagano le tasse."
Contribuenti.it chiede "l'applicazione immediata del decreto legge Visco-Bersani (art.17, comma 19) sul controllo delle partite iva, che sarebbe dovuto entrare in vigore già dal 1° novembre, per il quale l'Agenzia delle Entrate non ha ancora trovato il tempo per emanare il provvedimento attuativo".
FONTE: Apcom
Vogliamo scommettere che tolti i barbari leghisti nessuno si scandalizzerà?.. anzi nessuno ne parlerà.. il problema è trovare nuovi fondi...mavaffa...