venerdì, giugno 30, 2006
Partito Liberale Europeo
Aggiornamento del 4/07/06:
Sento in questi giorni il CD che rinnegando se stesso contesta le liberalizzazioni lasciando le proprie ragioni in mano ad intellettuali della magnagrecia ...sig!!..sig!!
Non illudiamoci...
mercoledì, giugno 28, 2006
La CGIL attaca il Pentagono!!!
Da RR ascolto l'attacco di un senatore dell'Unione a quegli imperialisti degli americani che dopo essere stati maledetti e spernacchiati in ogni modo dai compagni in tricolore, osano ridurre il personale civile presso la base militare di Sigonella senza chiede permesso alla triplice sindacale e rifiutando in particolare ogni rapporto con la rappresentanza della CGIL.
Suggerisco alla CGIL di proporre al sig Castro di sostituire in toto l'esercito USA presso detta base, naturalmente salvaguardando la piena occupazione per tutti gli iscritti.
Un governo Messicano!
martedì, giugno 27, 2006
1,2,3 ...a casa!!!
L'Italia non è di sinistra non lo è mai stata e spero non lo sarà mai ...ma è ipocrita, forse per ragioni storiche è profondamente ipocrita e vigliaccamente conservatrice. Questo CD è spesso impresentabile e quando cerca di imitare la DC è pure rivoltante, non ha punti di eccellenza ma solo mediocrità diffusa ...aspettiamo che lo dica un Moretti di destra??!!!
Un Grosso colpo di culo!
lunedì, giugno 26, 2006
Caro Silvio niente scherzi!!
Temo che SB si trovi ad un bivio, tornare allo spirito del '94, colpevolmente sepolto da tempo immemore e cosciente del fatto che il Partito Liberale di massa è oggi poco più che una chimera e che quindi imbarcarsi in una impresa titanica come questa, richiede energie ed entusiasmo che anche un ragazzo di 70 anni come lui ha pochissime probabilità di ritrovare, oppure cedere definitivamente alla tentazione neodemocristiana/neocon sapendo però che la DC che conta è tutta dall'altra parte e che in questo tipo di politica del compromesso nella CdL c'è già chi è molto più bravo di lui. Le due alternative mi sembrano entrambe ben poco appetibili e non mi stupirei che SB decidesse di ritirarsi definitivamente in un castello dorato lontano da un paese che non sà più sognare ma solo millantare virtù che ha perso da tempo e che preferisce continuare ad illudersi che la riforma delle pensioni si possa rimandare in eterno e che si possano aumentare gli stipendi per decreto e la disoccupazione si vinca obbligando gli imprenditori ad assumere. Qualcuno ha detto "governare gli italiani non è difficile, è inutile!", discutibile il personaggio sacrosante le parole. Disorientata dagli eventi traumatici dall'undici settembre in poi la gran parte degli italiani reagisce rifugiandosi nelle braccia di chi le racconta che "si stava meglio quando si stava peggio" senza spiegare che buttarsi dal treno in corsa non è il modo migliore per vincere la paura della velocità. Ma mi consenta Cavaliere.. non si renda patetico anche lei mendicando una bicamerale dopo i 3 calci nei (dei) coglioni che ha rimediato ...non è così che si coltiva l'orgoglio di Vicenza!!!
sabato, giugno 24, 2006
La sinistra feticista
Dimenticano i signori che in tutto l'occidente atlantico è successo lo stesso, gli operai non vengono sfruttati e godono ci mancherebbe di tutti diritti civili anche dove i nipotini di Stalin non hanno mai governato e dove non hanno mai contato un piffero, che Hitler e le SS non governano più da nessuna parte nemmeno dove il partigiano non è mai passato a portare via la sua bella, stessa cosa dicasi della costituzione che non è migliore di tutte quelle che non riportano in calce la firma di Terracini. Sbaglierò ma gli elogi sperticati si riservano a chi dimostra meriti e capacità ben oltre la media, chi arriva nel gruppo non può salire sul podio... e se lo fa merita di essere spernacchiato.
venerdì, giugno 23, 2006
AVVISO AI NAVIGANTI!!
Detto questo avverto che non mi farò scrupolo di cancellare ogni commento che dovessi ritenere a mio insindacabile giudizio inutilmente offensivo, all'obbiezione che pure i commenti sono opinioni ribadisco che lascierò la libertà di commento a chiunque e mi riserverò quella di cancellarli, vediamo chi si stanca prima.
Una vita da mediano??!!
Questa mia decisione è legata a diverse considerazioni che riguardano anche la mia attività ma soprattutto la consapevolezza che ciò che si richiede, dopo la sconfitta elettorale del centro-sinistra, è un lavoro grande per costruire le condizioni di un diverso governo della città.
Intendo onorare l’impegno che ho preso con gli elettori candidandomi e a maggior ragione il mandato che mi hanno affidato votandomi, continuando a essere vigile e attivo sui problemi di Milano. Lo farò, come finora, fuori da palazzo Marino, al fianco della lista che porta il mio nome e al fianco dei cittadini, dei comitati, delle associazione che hanno lottato e lottano per cambiare questa città.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto nelle primarie, tutti coloro che hanno sostenuto la mia lista, tutti coloro che mi hanno dato fiducia con il loro voto con una promessa per un impegno comune: non rassegniamoci e torniamo a far sorridere Milano."
E già.. una vita da mediano d'opposizione proprio non si addice all'insigne Dario da S. Giano, e in poche righe da il sciogliete le righe a quanti si sono illusi che il maestro avesse veramente intenzione di impegnarsi a migliorare Milano, anche facendo opposizione a quella gran gnocca della Moratti (sì devo ammettere che la stima è tale che la vedo pure bona!! hahah).
Ma si sà che la visibilità e il prestigio di un sindaco a Milano sono cosa ben diversa da quella del capo, anzi vice capo dell'opposizione, dopo aver scaricato Ferrante la sx viene ripagata con la stessa moneta dal suo prestigioso candidato. Fosse che quel tirchione di Albertini non abbia proveduto ad adeguare il gettone di presenza in Consiglio Comunale alle sindacali rivendicazioni di un premio Nobel?
Presidente mi consenta!!
mi riferisco in particolare alla caduta di stile alla Buontempo, così come mi disgusta l'ipocrisia della sinistra che per speculazioni elettorali si finge paladina di qualunque minoranza meglio se disadattata e accattona per la quale invece, a mio parere, nutre un intimo disprezzo.
Io credo che il miglior modo di trattare i gay sia quello di non trattarli affatto, mi spiego:
il non discrimine dell'identità e degli orientamenti sessuali è un diritto già sancito nella "mitica" costituzione, quindi non mi sembra il caso di farne una bandiera come piuttosto si dovrebbe in paesi in cui i gay vengono impiccati perchè tali. Ogni singola discriminazione va duramente perseguita a norma di legge così come l'oscena esibizione della propria diversità non è certo un valore da proporre ad esempio, sarà banale ma la mia libertà finisce dove inizia la tua, detto questo io al suo posto mi scuserei per aver usato la parola omosessuale con accezzione denigratoria con toni da caserma e un atteggiamento machista che non si addicono certo ad un liberale. Non lasci il monopolio dei consensi gay, trans e quantaltro a quella macchietta di Luxuria, non costringa gli omosessuali a rifugiarsi a sinistra solo perchè a destra si sentono "froci"!
Patetico???
Fin che c'è Blog c'è speranza
giovedì, giugno 22, 2006
Going back to my roots!!
Funzionario del Pci fino al 1989, poi affascinato da Bettino Craxi, Crespi - attraverso Datamedia, la sua società di rilevazioni statistiche - diventò celebre negli anni Novanta. Anche attraverso il sodalizio con Silvio Berlusconi, risalente al 1993: per il Cavaliere fu prima consulente per la comunicazione, poi sondaggista fedele. In seguito, attraverso il consorzio Nexus, ottenne incarichi dalla Rai e dalla presidenza del Consiglio. E alla fine, dopo una serie di incauti acquisti di società concorrenti, arrivò il crac.
Crespi è noto anche al grande pubblico, soprattutto per gli exit poll elettorali di Datamedia. Tra gli episodi più celebri quello del voto regionale del 1995, quando al Tg4 Emilio Fede, in base alla indicazioni di Crespi, piazzò bandierina del centrodestra in quasi tutte le regioni italiane. Salvo poi scoprire che la maggioranza era andata invece al centrosinistra.
La stima che ho per SB va aldilà delle critiche che non gli ho mai risparmiato resta il fatto che sarebbe ora che cominciasse a rendersi conto che i nani e le ballerine di cui si circonda cominciano ad essere troppi, mentre sulla sua persona fino ad ora si registrano solo attacchi strumentali al limite della diffamazione visto che anni di indagini non hanno ancora prodotto uno straccio di condanna definitiva, la sua corte fin dall'inizio ha creato imbarazzo crescente anche nell'elettorato di centrodestra. Questa mattina a Radio Radicale il signor Crespi spalleggiato dal sempre più sorprendente Bordin si è esibito in una performance revisionista e complottista da far impallidire un professionista della controinformazzione come Giulietto Chiesa.
Con il pretesto di commentare, con una passione molto sospetta, il libro "L'imbroglio" di autore guardacaso anonimo sui brogli elettorali alle ultime elezioni, il nostro imbarazzante personaggio avallando la teoria che a fare i brogli non sia stata la sinistra ma bensì il centrodestra!!! Ecco quindi spiegati i ritardi del Ministero dell'Interno ecco spiegato il calo clamoroso delle schede bianche che nella notte sarebbero state "compilate" dai funzionari amici ecco quindi spiegato il flop dei sondaggi che non potevano prevedere l'illegalità!!
Bordin prova ad obiettare che sarebbe pazzesco fare i brogli e poi denunciare continuamente gli stessi, ma Crespi la volpe fa notare che questo è la stessa tattica della guerra preventiva di Bush e che solo le persone ingenue e lineari possono trovare assurda una strategia di questo tipo. Un fiume in piena il rancore del servitore cacciato dalla corte del Principe, un delirio calunnioso di malevoli insinuazioni e cattiverie gratuite non supportate da uno straccio di riscontro " ...e già! questa è fantaapolitica, se ci fossero le prove sarebbe cronaca", devo dire che il malcelato imbarazzo di Bordin, che forse non si aspettava di intervistare il nuovo addetto stampa dei movimenti NOGLOBAL, rende almeno in parte giustizia a chi come me ha sentito rompersi qualcosa dentro quando ha dovuto prendere atto del voltafaccia Pannelliano. Il padre padrone del PR, l'ultimo dei giapponesi come si fa chiamare adesso, questa volta temo riuscirà nell'ennesimo tentativo di impedire che il proprio figlio sopravviva a lui stesso. Per tornare al titolo, vorrei dare un consiglio non richiesto al buon Silvio, cominci a diffidare di chi cambia troppo disinvoltamente casacca e venendo da tradizioni non propriamente liberali diventa paladino del mercato e del minimo Stato, non sempre purtroppo è un percorso di evoluzione politica ma spesso un semplice calcolo di convenienza economica. Cominci il Cavaliere a valutare i suoi collaboratori sicuramente per la fedina penale ma anche per la coerenza politica dimostrata nel tempo e non ricada nella deleteria tentazione di circondarsi di acritici opportunisti pronti a pugnalarlo alle spalle vendendolo al vincitore per 30 denari.
mercoledì, giugno 21, 2006
Lo zerbino occidentale
Dopo la maglietta di Calderoli ecco la bandiera israeliana di Pantsil servo dei Sionisti e reo di un sentimento sconosciuto ai compagni ai fratelli ai resistenti ai disubbidienti ai nullafacenti e compagnia bella , la riconoscienza verso chi senza guardare al colore o alla religione (non credo sia ebreo) sa premiare chi se lo merita, cosa che nella Repubblica Socialista Italia abbiamo smesso di fare da tempo con il risultato che mentre il mondo corre, la massima aspirazione di milioni di giovani italiani è sistemarsi alla ASL a fare timbri o a tenere archivi con la stilografica e la carta carbone.
Quando la finiremo con la strumentale e ipocrita scappatoia del razzismo che è sempre e comunque di destra o leghista?? Quando capiremo che la discriminazione in Italia è fra paraculi parassiti e lavoratori dei ceti produttivi e che fra i primi come fra i secondi vi sono neri, ebrei, albanesi, rumeni, cinesi, meridionali, settentrionali e quant'altro. Sono sicuro che in Italia non esista un solo caso di razzismo "condiviso" dovuto esclusivamente al colore della pelle o alla religione, "condiviso" nel senso che non venga apertamente e fermamente condannato dalla comunità locale e che quindi non si possa ascrivere all'ignoranza del singolo che in questo suo atteggiamento non rappresenta altri che se stesso e la propria miseria morale.
PS: pare che lo stato di Israele abbia deciso di "adottare" Pantsil, alla faccia del Califfo e dell'Islam moderato!!
Sciolgo le trecce ai cavalli, corrono....
E intanto..
Una macchina cieca e ingolfata, stante la mole dei processi pendenti: 8.942.932, di cui 5.580.000 penali. Tra la data del delitto e quella della sentenza la durata media è di 35 mesi per il primo grado del processo e di 65 mesi per il grado di appello. Ma se molti sono i reati che vengono prescritti (1.066.069 dal 2000 al 2004), assai di più sono quelli neppure perseguiti: nel 2003 le persone denunciate sono state 536.287 e i delitti denunciati per i quali è iniziata l’azione penale sono stati 2.890.629 (erano 2.842.224 nell’anno precedente), ma nell’80,8% (2.334.883) l’autore del reato era ignoto.
Mi chiedo ...se un postino non consegnasse l'80,8% delle lettere a lui affidate, se un chirurgo perdesse l'80,8% dei pazienti sotto i ferri, se un insegnante vedesse respinti alla maturità l'80,8% dei suoi studenti, se un calciatore fallisse l'80,8% dei rigori concessi....
...mi chiedo...mi chiedo e non oso rispondermi perchè probabilmente rischierei l'arresto, resta il fatto che la famosa magistratura inquirente più che inquirente mi pare spiante e dopo i pentiti e la carcerazione preventiva, con la complicità dell'amico monopolista e superleges che ancora si deve sdebitare dell'omaggio ricevuto a suo tempo, si è inventata un nuovo giochetto, della serie.. Ti piace vincere facile?? Tattatatatata!!!
Sarà un'impressione ma senza le confessioni più o meno spontanee i risultati sarebbero ancora più disastrosi... elementare Watson!!
martedì, giugno 20, 2006
Ma ci fai o ci sei??
Illudersi di poter spostare al liberismo la barra della coalizione UNIONE (sovietica) non fa onore all'intelligenza Radicale.
La paura fa 25 e 26!
E no signori miei... quando uno schieramento è compattante per il NO e l'altro per il SI, significa che il quesito coinvolge profondamente gli orientamenti ed il sentire politico di ogniuno di noi, del resto in base a cosa dovremmo decidere se non in base a convincimenti e considerazioni politiche? Ma come al solito all'ultimo tutti si domandano... e se perdiamo??? Orrore? Disperazione? Nooo basta un po' di distacco basta andare al mare, baste esporsi il meno possibile per poi riapparire a Porta a Porta quando la buriana sarà passata. Ma come al solito quel gran ingenuo di SB non ha capito un cazzo e insiste a dire che il SI è un no a Prodi e al suo governo di companeros, non ha capito il Silvio che conviene defilarsi non sporcarsi le mani con queste cose da barbari celtici quando il paese è profondamente borbonico!!
Se disgraziatamente la restaurazione dovesse prevalere, già li vedo Gianfranco e Pier Ferdi farsi campioni di una "nuova fase costituente" da aprire in nome del dialogo fra governo e opposizione... per non concludere un cazzo come è sempre stato ma con un risultato ambizioso, mettere in un angolo quei barbari di Silvio e Umberto che continuano a non capire che in gruppo si gode di più... un giorno lo dai e l'altro lo prendi ... forse non ci arrivano solo perchè loro .... non sono belli!
Ma allora in politica tutto è posibile!
Radio Radicale è da anni il sottofondo delle mie lunghe ore davanti al computer nell'arco di una giornata di lavoro e anche grazie a questo credo di essermi fatto ideee non del tutto scontate e banali. Detto questo qualcuno prima o poi mi dovrà spiegare il senso logico del progetto chiamato "Rosa nel Pugno". Riunire Liberali Liberisti e Libertari ai Socialisti sopravvissuti a tangentopoli è un progetto che solo la mente di un pazzo/genio come Pannella poteva concepire.
Acqua ed Olio non si mescolano e così liberismo e socialismo almeno fino a prova contraria...
ma da quanto sento fino ad ora le prove sono tutte a favore di questa mia affermazione.
Ho sentito la diretta del congresso socialista dopo le elezioni dove l'aggettivo più benevolo accostato a Marco è stato "folle", dove ho sentito praticamente tutti i rappresentanti della base socialista stamaledire il progetto e come è stato portato avanti fin'ora. Giustamente evidenziando che la RnP è Pannella+Bonino+Capezzone è legalizzazione delle droghe+anticlericalismo+liberismo economico+presidenzialismo all'americana, ma i socialisti cosa ci "azzeccano"???
Questo dimostra che in questo paese, nano politico, tutto è possibile basta avere sufficente faccia tosta e sfrontatezza per presentare un progetto qualunque e poi un qualche "coglione" che ti segue lo trovi sicuramente. Devo decidermi a presentare la lista del "Radicchio Trevigiano" prima che qualcuno mi rubi l'idea!!
lunedì, giugno 19, 2006
Il monopolio delle coscienze?
Ci penso e ci ripenso..
"ma come si fa ad imputare ad Elia la responsabilità oggettiva per gli omicidi di Prima Linea, non esiste prova che egli abbia partecipato ad azioni armate è come se per i reati delle Brigate Rosse si imputassero tutti i funzionari di sezione dell'allora PCI. Allora quando prima o poi qualcuno capiterà su queste pagine vorrei che mi spiegasse che ho capito male.. perchè in caso contrario devo concludere che il buon Bordin mi ha preso per il culo per tutti questi anni millantando un'intelligenza che non ha. Perchè fino a quando non si dimostrano collusioni con i nemici dello stato non si possono mettere sullo stesso piano il funzionario di un partito perfettamente legale (purtroppo) e uno dei leader di un "movimento armato" da sempre fuorilegge; allora vogliamo dire che nessuno ha dimostrato la partecipazione diretta di Bin Laden alle azioni terroristiche di Al Qaeda ...questo lo rende eleggibile nelle file Radicali???
Cosa tocca fare per dimenticare Unipol
Che quello non fosse proprio un'aquila si era capito da tempo ma non riesco a non vomitare quando la solita ipocrisia italiota cerca di trarre vantaggio dalle stesse situazioni che essa vive ogni giorno...
Siamo un paese di paraculi, puttanieri e disonesti... ogniuno ruba in misura delle proprie occasioni. L'operaio ruba la pasta lavamani in fabbrica, l'impiegato si fotte la cancelleria dell'ufficio, il commerciante ti rifila di tutto, l'imprenditore elude il fisco e il funzionario statale si fotte ...tutti e tutti si adeguano... fino a quando come gli squali inebriati dal sangue si avventano sul compagno ferito e lo fanno a brandelli, e già.. fondamentale in questo paese evitare le schegge, un'abrasione potrebbe essere fatale.
Poveri illusi...
Mo cosa credono questi signori Americani? Forse non hanno capito che solo in Italia un PM qualunque può permettersi si giudicare e condannare chi con senso dello Stato serve veramente il proprio paese mettendo a repentaglio la propria vita. Solo in Italia si processano poliziotti e carabinieri che hanno "maltrattato" delinquenti patentati e criminali della peggior razza. Solo in Italia non si perseguono i terroristi ma gli agenti CIA che tentano di fermarli. Solo in Italia si fanno le pulci ai tutori dell'ordine che si difendono da innocenti lanciatori mascherati di estintori, ...già il vero pericolo è Bossi con l'acqua del Po e le magliette di Calderoli, lo sanno tutti che il vero partito eversivo è la Lega non Prima Linea è la Lega che ad ogni manifestazione causa disordini con feriti e di tanto in tanto ci scappa pure il morto ..e già lo dicono tutti deve essere proprio così!!
Ma non glielo hanno spiegato al buon Lozano... vai ragazzo cerca di non tornare in una bara di alluminio, non ti fidare di nessuno potresti trovarti davanti un ragazzino armato di kalasnikov e in pochi istanti dovrai capire se è uno scherzo o se stai per morire, quella signora con la cesta in testa potrebbe non essere in stato interessante ma imbottita di tritolo... e già questo è l'IRAQ! Ma ...vedi quell'ufficio in fondo al corridoio? si proprio quello difronte alle bocchette del condizionatore? sappi che lì c'è un PM che aspetta solo un tuo passo falso per impallinarti con una richiesta di rinvio a giudizio per "omicidio politico"... e già quella è l'Italia!
Ho sentito dire che adesso la Rice appena sente nominare l'Italia ...istintivamente si tocca gli attributi (lei che li ha) e non può trattenere un liberatorio gesto dell'ombrello ...tièh!.
domenica, giugno 18, 2006
Siamo tutti calciatori?
Nemmeno quel geniaccio di Cristian Rocca resiste alla tentazione di riempire il suo blog di chiacchere da bar su calciopoli!!!
Per favore ditemi che non siamo tutti calciatori!!!
Perchè..
Ma allora perchè??
Perchè mi sembra assurdo essere governato da chi ha impiegato 50 anni a capire che uno Stato che erige un muro non per impedire che la gente entri ma per impedire che i suoi cittadini fuggano non può essere un paradiso. Perchè credo che sia il tempo in cui la famosa maggioranza silenziosa del paese quella che avrebbe dovuto fare di ForzaItalia il primo partito liberale di massa e che si è invece ritrovata ad essere rappresentata perlopiù da exdemocristiani ed exsocialisti, trovando nella rete un mezzo ideale possa dare finalmente un peso politicamente significativo alle proprie istanze. Perchè se dico che la massa è fatta di singoli individui dico una cosa ovvia ma politicamente "rivoluzionaria". Perchè non è giusto che l'unica piazza che conta in Italia sia Piazza di Porta San Giovanni a Roma. Perchè chi è liberale senza mai essere stato di sinistra non deve avere complessi rispetto a chi è arrivato dopo un "lungo e travagliato percorso politico". Perchè vorrei dire che la vita è sacra a prescindere dalla religione. Perchè vorrei dire che l'onestà non è una questione di classe e quindi esistono anche operai disonesti. Perchè se continuiamo a parlare solo di diritti ci ritroveremo tutti con il diritto di morire di fame. Perchè sono convinto che l'Italia migliore sia quella che non si vede mai in tv. Perchè sarebbe ora che il sud facesse un po' di sincera autocritica. Perchè ritengo la consapevolezza un dovere di ogni cittadino. Perchè se dopo 5 anni di SB in un sabato qualunque di giugno ci sono 9 Km di coda al Brennero vuole dire che "anche gli operai vanno in ferie all'estero". Perchè fino a quando i liberali continueranno ad essere legati a partiti clientelari come AN e UDC non andremo da nessuna parte. Perchè qualcuno lo deve dire che lo stimatissimo Fini, politicamente non ne ha azzeccata una (nemmeno il portavoce!). Perchè Casini e Follini ai miei occhi non sono diversi da Mastella. Perchè sono convinto che la notte nella sua cameretta Marco Pannella faccia autoflagellazione. Perchè se anche i Radicali non hanno resistito al richiamo delle poltrone, allora bisogna assolutamente impedire che la politica possa essere un mestiere. Perchè obbiettivamente l'unico uomo che può sostituire SB è la Moratti. Perchè se "tutti" sono più o meno d'accordo nel dire che la Lega è un partito "estremista" ma che è giusto che Sergio D’Elia faccia il segretario della Camera, che a Sofri si dia la grazia senza che si sia "abbassato" a chiederla e che si dia la vicepresidenza della commissione Giustizia a Daniele Farina significa che qualcuno fa il furbo.... e io mi incazzo!!