venerdì, giugno 23, 2006

Fin che c'è Blog c'è speranza

Dopo Sestri, dove ero col cuore, comincio a pensare che silenziosamente ma sempre più convintamente il popolo dei blog si stia proponendo oltre che come movimento d'opinione anche come alternativa al classico percorso per chi in futuro deciderà di impegnarsi in politica. Facendo un salto in avanti rispetto alle primarie e ad altre forme più o meno strumentali e demagogiche di democrazia diretta prposte dalla politica oldstyle, il blog va oltre, molto oltre e offre un processo di selezione "interattiva" una sorta di telecomando del consenso per quella che potrebbe essere la classe dirigente di domani, nel blog ogniuno ha l'opportunità di dare credibilità e autorevolezza alle proprie pagine e SOLO la condivisione diffusa che ne deriva si materializza in un consenso reale nelle riunioni/congresso come quella di Sestri, che diventano una finestra reale su un mondo virtuale ma in tutte le accezzioni positive del termine e possono in prospettiva diventare strumento di consacrazione di personalità innegabilmente politiche che si siano già affermate attraverso il continuo confronto con una base assolutamente NON CONDIZIONABILE da fattori che non siano l'immedesimazione nei contenuti espressi.

2 commenti:

maurom ha detto...

Ti ringrazio dell'aiuto che mi dai nel rintuzzare gli attacchi beceri di certi sinistri figuri che razzolano nel mio blog.
Temo che saranno presto anche tuoi sgraditi ospiti perché il tuo blog è ben fatto e ben orientato.
In bocca al lupo e...non perdiamoci di vista.

Anonimo ha detto...

mauro mauro...
sinistri figuri è 1 insulto...
e le offese in rete sono reato...

quindi..per favore , datti na calmata... e nno fare illazioni su chi manco conosci