"La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per Mario Lozano, il marines Usa che il 4 marzo del 2005 sparò sulla Toyota con a bordo Giuliana Sgrena e Nicola Calipari. Nella richiesta di giudizio si ipotizza "un delitto politico"
Mo cosa credono questi signori Americani? Forse non hanno capito che solo in Italia un PM qualunque può permettersi si giudicare e condannare chi con senso dello Stato serve veramente il proprio paese mettendo a repentaglio la propria vita. Solo in Italia si processano poliziotti e carabinieri che hanno "maltrattato" delinquenti patentati e criminali della peggior razza. Solo in Italia non si perseguono i terroristi ma gli agenti CIA che tentano di fermarli. Solo in Italia si fanno le pulci ai tutori dell'ordine che si difendono da innocenti lanciatori mascherati di estintori, ...già il vero pericolo è Bossi con l'acqua del Po e le magliette di Calderoli, lo sanno tutti che il vero partito eversivo è la Lega non Prima Linea è la Lega che ad ogni manifestazione causa disordini con feriti e di tanto in tanto ci scappa pure il morto ..e già lo dicono tutti deve essere proprio così!!
Ma non glielo hanno spiegato al buon Lozano... vai ragazzo cerca di non tornare in una bara di alluminio, non ti fidare di nessuno potresti trovarti davanti un ragazzino armato di kalasnikov e in pochi istanti dovrai capire se è uno scherzo o se stai per morire, quella signora con la cesta in testa potrebbe non essere in stato interessante ma imbottita di tritolo... e già questo è l'IRAQ! Ma ...vedi quell'ufficio in fondo al corridoio? si proprio quello difronte alle bocchette del condizionatore? sappi che lì c'è un PM che aspetta solo un tuo passo falso per impallinarti con una richiesta di rinvio a giudizio per "omicidio politico"... e già quella è l'Italia!
Ho sentito dire che adesso la Rice appena sente nominare l'Italia ...istintivamente si tocca gli attributi (lei che li ha) e non può trattenere un liberatorio gesto dell'ombrello ...tièh!.
lunedì, giugno 19, 2006
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7 commenti:
Cazzarola LiberoBlog??!!!
La cosa mi onora ma mi fa tremare le gambe, vedere il mio post con tanto di foto come un vero articolo mi fa una certa impressione. Ringrazio la redazione di LiberoBlog per l'immeritata popolarità anche se mi rendo conto che adesso questo blog diventerà per alcuni un obiettivo politico e a naso temo che le conseguenze non saranno sempre piacevoli.
Solo in Italia si processa un militare che spara in servizio? Credo che sia un'affermazione grave di antidemocrazia. In Italia ci sono leggi eccellenti che non vengono applicate o che vengono modificate. Essere militare in servizio non significa poter sparare a un cittadino italiano o torturare prigionieri in carcere.
Essendo uno di quei pirla che hanno fatto il militare, mi risulta che per queste cose sia competente la giustizia militare, Corte Marziale compresa, se l'esercito USA non ha ritenuto di procedere avrà avuto i suoi buoni motivi e non credo che uno stato sovrano debba rendere conto del proprio operato al primo testa di woodcock in cerca di notorietà.
Tanto per metterti al corrente di come funzionano le cose nel nostro Paese, sappi che gran parte del marcio risiede proprio nelle forze dell'ordine, che più che ordine creano disordine. Ti rammento che a Genova i delinquenti patentati (come dici tu) vestivano la divisa dei CC e della PS (più vicina alle SS) i quali non avevano in mano degli estintori ma delle pistole che purtroppo sparavano a cazzo. Non andavano processati coloro? Ah è vero meritavano la medaglia al valore come fabrizio quattrocchi ( che ci ha fatto vedere come muore un italiano). E ciò vale anche per i soldati che con il pretesto di servire la patria e portare democrazia posso liberamente massacrare intere popolazioni, ah è vero c'è il terrorismo di stampo islamico da sconffiggere..........cavolo ma perchè Sadam, non era stato Bin Laden ad abbattere i torroni? Va bè ma a noi che importa, islamico più islamico meno!................E poi Sadam era comunque un dittatore che deteneva armi di distruzione di massa proprio come quelle testate dagli USA in Iraq. W IL BUON SENSO (come il tuo).
e così il signor Lonzano ha fatto il suo dovere, e ha sparato a vista su una minacciosa auto che correva alla minacciosa velocità di 45 km/h e che guardacaso aveva su un'ostaggio italiano per il quale l'italia si era mossa autonomamente per liberarlo.
Povero signor Lonzano aggredito dalla Ingiustizia italiana perchè si è permesso di uccidere senza motivo uno dei migliori agenti Sismi che avevamo.
Il tuo articolo è pieno di quel provincialismo da Osteria che è la vera ancora per uno sviluppo culturale in Italia...solo in italia...solo in Italia...come se non conoscessimo tutti le immagini di poliziotti americani che maltrattano uomini di colore e che vengono sospesi dal servizio, questo ce lo siamo dimenticati? solo in italia un Pm si puo azzardare a chiamare a processo un assassino...maledetta toga rossa
ancora una volta LiberoBlog dimostra di non aver giudizio quando sceglie gli articoli da pubblicare, e qst non è di certo colpa tua, idee cosi superficiali e sciatte non meriterebbero una simile divulgazione
Detto che non ho chiesto io di essere pubblicato, ma del resto non ho nemmeno nulla in contrario. Adesso mi dovresti spiegare il tuo atteggiamento snob da intellighenzia che si sente la sola autorizzata a putare sentenze in nome di una presunta superiorità morale ed etica che in realtà non è altro che il frutto di un piano di occupazione dello stato che ha origini lontane.
Stavo per scriverlo io ma qualcuno mi ha preceduto su liberoBlog.
"Generale Michael Hayden ha scritto (21 giugno 2006, ore 17:16)
Senti barone o meglio baro, adesso mi devi spiegare chi e cosa avrebbe impedito agli americani di finire la bella compagna e chiunque altro fosse in quel momento nell'auto, eliminando così ogni testimone e aprendosi la strada ad una ricostruzione dei fatti di tutto comodo?? C'eri forse tu lì sul posto con un bazooka ed un telecamera?? O il regista italiano dei filmati di Alzarkawi?? O Striscia la Notizia e le Jene?? Non vedi che avete il cervello in acqua e vi fate viaggi che la mariuana non è niente!!"
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